Sonno di qualità: meglio la melatonina o il CBD?

cbdmelatonina

Un sonno di qualità è fondamentale per mantenere un sistema immunitario forte e una buona salute generale. I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) consigliano agli adulti di età pari o superiore ai 18 anni di dormire tra le 7 e le 9 ore ogni notte. Tuttavia, in alcune aree degli Stati Uniti, fino al 49% degli adulti riporta di non raggiungere questa raccomandazione.

Gli effetti negativi sulla salute derivanti da una scarsa qualità del sonno hanno spinto molte persone a cercare aiuti per il sonno, sia da banco che naturali, come la melatonina e il cannabidiolo (CBD). Questo articolo esplora i benefici e i possibili svantaggi di entrambi questi rimedi naturali, fornendo informazioni su quale possa essere più efficace per migliorare la qualità del sonno.

Cos’è la melatonina e il CBD?

Melatonina è un ormone prodotto principalmente dalla ghiandola pineale nel cervello, ma presente anche in altri tessuti come occhi e intestino. La produzione di melatonina è influenzata dalla luce: durante il giorno, i livelli sono bassi, mentre aumentano di notte, raggiungendo il picco intorno alle 2 del mattino.

Si ritiene che la melatonina possa fungere da “sincronizzatore principale”, aiutando a regolare i ritmi circadiani del corpo, come la temperatura e il ciclo sonno-veglia.

CBD è uno dei principali cannabinoidi endogeni presenti nel corpo umano, insieme al tetraidrocannabinolo (THC). A differenza del THC, il CBD è non psicoattivo, il che significa che non produce effetti di “sballo”.

I cannabinoidi, incluso il CBD, possono influenzare processi neurochimici legati all’umore, all’ansia e ai cicli sonno-veglia. Come per la melatonina, la produzione di CBD è sensibile alle variazioni di luce, e pertanto è classificato come fitocannabinoide.

Melatonina e CBD favoriscono il sonno?

I disturbi del sonno possono derivare da condizioni diagnosticate, oppure da ansia, depressione, lavoro notturno e altre cause. I disturbi del sonno sono un insieme di condizioni che compromettono la capacità di dormire bene, influenzando la qualità della vita e aumentando il rischio di malattie croniche.

Melatonina: È stato dimostrato che la produzione di melatonina nel corpo può essere alterata, compromettendo i cicli sonno-veglia. L’integrazione di melatonina può migliorare la qualità del sonno sia in contesti ospedalieri che non, favorendo il sonno e riducendo il tempo necessario per addormentarsi.

CBD: Le ricerche su come il CBD possa supportare un sonno riposante offrono risultati promettenti. Uno studio clinico ha mostrato che le persone con disturbi del sonno legati al Parkinson che hanno assunto 300 mg di CBD hanno riportato un miglioramento della soddisfazione del sonno rispetto a un gruppo di controllo.

Possibili svantaggi di melatonina e CBD per il sonno

Sebbene gli integratori di melatonina siano generalmente considerati sicuri, assumere melatonina durante il giorno, quando il corpo non la produce naturalmente, può portare a sonnolenza e affaticamento. Al contrario, le ricerche sul CBD per quanto riguarda la qualità del sonno sono ancora nelle fasi iniziali, e non è chiaro quali siano gli effetti a lungo termine.

È importante ricordare che sia la melatonina che il CBD possono essere utilizzati in modo eccessivo o improprio. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare un nuovo integratore.

Consigli per migliorare il sonno

Indipendentemente dal fatto che un professionista della salute abbia raccomandato l’uso di melatonina o CBD, puoi provare a implementare alcune pratiche di igiene del sonno per migliorare la qualità del tuo riposo:

  • Cena almeno 2 ore prima di coricarti e evita di sdraiarti subito dopo aver mangiato.
  • Riduci il tempo di esposizione agli schermi (smartphone, tablet, TV) almeno un’ora prima di andare a letto.
  • Crea una routine serale che segnali al tuo corpo che è ora di rilassarsi, come fare un bagno caldo o leggere un libro.
  • Limita l’assunzione di caffeina e nicotina, specialmente nel pomeriggio e nella sera.
  • Evita i sonnellini pomeridiani; se necessario, limita a 20 minuti prima delle 14:00.
  • Crea un ambiente confortevole e favorevole al sonno, abbassando le luci.

Seguendo questi suggerimenti, potrai migliorare la qualità del tuo sonno e, di conseguenza, il tuo benessere generale